COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE
Orientamento e PCTO
Gli orientamenti presso gli istituti scolastici sono fondamentali per far si che i ragazzi possano venire a conoscenza della realtà ITS e dell’opportunità che tali istituti possono dare.
Corsi a misura di studente
Gli Istituti Tecnici Superiori sono percorsi post diploma che offrono una formazione tecnica altamente qualificata, pensata per favorire l’accesso al mondo del lavoro.
ITS, la scelta dopo il diploma
I percorsi ITS sono strutturati per stabilire una forte sinergia tra la formazione tecnica e il mondo del lavoro e per consentire di mettere subito in pratica quello che si studia.
Gli ITS superano il concetto di formazione laboratoriale applicando il concetto di didattica esperienziale: i ragazzi si formano direttamente all’interno di realtà aziendali per favorire così la crescita dello studente.
L’ITS è adatto a chi…
- Ha una vocazione per le discipline scientifiche e tecniche.
- È interessato a una formazione pratica, con il supporto di tutor aziendali e formativi.
- Desidera acquisire competenze di alta specializzazione tecnica per l’inserimento qualificato nel mercato del lavoro.
A un anno dal termine del corso l’80% dei diplomati ITS lavora e il 90% lo fa in un percorso coerente con gli studi svolti. Lo dicono i numeri del monitoraggio 2020 targato Ministero dell’Istruzione – Indire, che ha passato al setaccio i percorsi ITS, con 4.606 iscritti e 3.563 diplomati.
GLI OCCUPATI A UN ANNO DAL DIPLOMA
Percentuale di studenti dei percorsi monitorati che lavorano dopo 12 mesi.
Fonte: Indire, Banca dati Nazionale ITS
Gli studenti che conseguono un diploma ITS lavorano nei settori coerenti con il loro titolo di studio. Questo perché gli ITS si collegano al reale bisogno delle aziende e formano le persone direttamente per un “mestiere”.
Il 43% dei partner ITS sono imprenditori che assumono o fanno assumere i ragazzi che si specializzano.
LA COERENZA TRA OCCUPAZIONE E FORMAZIONE
Tasso occupati coerenti dei percorsi che si sono conclusi fino al 2018
Fonte: Indire, Banca dati Nazionale ITS
Le chiavi del successo degli ITS
1. Formazione pratica: learning-by-doing, project work, problem solving, design thinking sono solo alcuni degli approcci didattici più utilizzati dagli ITS.
2. Collegamento scuola-lavoro: lo stage è, di fatto, la prima esperienza di lavoro per il Tecnico Superiore, un’esperienza che consente di sviluppare competenze in aree tecnologiche considerate strategiche per lo sviluppo economico e per la competitività del Paese.
3. Docenza professionale: il 50% degli insegnanti provengono dal mondo delle imprese e delle professioni.
Competenze per il territorio, ma spendibili in Europa
L’impronta territoriale consente di spendere il diploma ITS anche a livello nazionale ed europeo. I percorsi formativi dei singoli ITS, infatti, permettono agli studenti di acquisire competenze tecniche qualificate tra le più richieste dai comparti industriali internazionali.
INDUSTRIA 4.0: la nuova frontiera degli ITS
Nel 50% dei percorsi vengono utilizzate le tecnologie 4.0. Gli studenti impareranno a utilizzare metodologie specifiche (come il Design Thinking) per lavorare con queste tecniche che, grazie alla collaborazione delle imprese, permettono di realizzare progetti e prodotti innovativi.
Gli ITS e le competenze per Industria 4.0
L’Industria 4.0 è un processo di trasformazione digitale delle imprese: una quarta rivoluzione industriale in cui i sistemi automatizzati e produttivi si integrano, creando nuovi modelli di business e aumentando la competitività delle aziende sul mercato in ottica innovativa.